ECCO PERCHÉ TUTTI DOVREBBERO INIZIARE A PRATICARE L’ARRAMPICATA
Arrampicare non è solo un’attività adrenalinica, come si sarebbe portati a pensare prima di aver messo un’imbragatura in vita, ma è anche fonte di benessere: il climbing dà una sensazione di soddisfazione, di felicità. E volendo entrare nel merito dell’attività fisica, è da considerarsi quasi più efficace di un allenamento total body funzionale.
Arrampicarsi è sano siano per il corpo che per la mente.
L’arrampicata è uno sport fisicamente impegnativo Per arrampicare non serve essere forti.
Sarà anzi l’arrampicata a sviluppare la forza perché nella pratica dell’arrampicata si utilizza ogni singolo muscolo.
Arrampicare richiede grande coordinazione Potrebbe non sembrare così, ma il segreto degli arrampicatori è la coordinazione: per arrampicarsi bisogna muoversi in modo fluido, coordinato, sciolto e armonico.
Quando si è appesi in parete ogni movimento significa un notevole dispendio energetico e, salendo e scendendo tra appoggi e appigli, si acquisisce una padronanza del corpo tale da muoversi in modo essenziale ed elegante.
Per arrampicare ci vuole resistenza Il climbing non è precisamente squisitamente un’attività cardio e di resistenza, ma basta provare qualche via, anche delle più semplici, per rendersi conto che di resistenza e di fiato ne servono eccome e tra una via e l’altra si fa anche un ottimo allenamento cardiovascolare e di resistenza.
Arrampicare è uno sport psicologicamente impegnativo Appendersi in parete è soprattutto una questione di testa. Non solo perché c’è spesso da superare un po’ di comprensibile paura delle altezze e del vuoto.
– Arrampicare significa porsi degli obiettivi e impegnarsi per raggiungerli, sia che questa riguardi un traverso a mezzo metro da terra sia su una parete alta 20 metri. E porsi degli obiettivi significa anche acquisire autocoscienza, ovvero rendersi conto dei propri limiti, e dei propri punti di forza lavorando su entrambi per raggiungere il proprio obiettivo.
– Arrampicare è un ottimo anti-stress. Forse è merito dell’aria zen che si respira tra i climber, o forse è l’abitudine a fare le cose con metodo e calma, oppure, ancora, è la verticalità che pone dei limiti inevitabili, ma alla fine concentrarsi sull’attività in sé astrae da tutto il resto ed è davvero un ottimo modo per allontanare per un po’ di tempo i problemi e lo stress, focalizzando testa, corpo (e cuore) su un unico obiettivo.
– Arrampicare migliora l’autostima: basta arrivare in cima alla prima parete per capire che, con la forza di volontà, con metodo e con la giusta guida, si può raggiungere qualunque obiettivo. I successi accrescono la fiducia, la fiducia permette di porsi nuovi obiettivi e così via dicendo.
– Arrampicare rende perseveranti. Non c’è niente da fare: davanti a una parete da scalare quasi nessuno demorde e passo dopo passo, prima o poi trova si il modo di arrivare in cima. È il meccanismo dell’apprendimento per prove ed errori, ed è quello che alla fine ci permette di non mollare mai, nello sport come nella vita.
Perché iniziare ad arrampicare in falesia? L’arrampicata sportiva in falesia è uno sport sicuro, a patto che si conoscano bene le manovre e i materiali. L’insegnamento delle tecniche di assicurazione e dei nodi non è praticabile da tutti, ma esistono figure professionali qualificate che possono farlo.
Il divertimento e gli aspetti sociali sono la parte più importante di questo sport. Non ci sono vette da conquistare, altezza da raggiungere, metri da fare, punti da segnare: si arrampica per trascorrere del tempo, in mezzo alla natura con i propri amici, per condividere esperienze e soddisfazioni, e ogni piccolo miglioramento sarà un proprio successo personale.
Il materiale: La scelta del materiale è molto importante ed è fondamentale recarsi in negozi specializzati ed affidarsi a personale esperto e competente. L’attrezzatura deve essere testata e certificata ed è possibile trovarne di tutti i tipi per tutte le tasche.
La pratica: Dopo aver frequentato un corso, è fondamentale ‘farsi il giro’, iniziare ad esplorare le falesie, scalare su diversi tipi di roccia e conoscere zone nuove. L’arrampicata regala tanto: permette di incontrare sempre persone nuove, conoscere posti altrimenti mai visti e vivere esperienze memorabili.
Ma la cosa più importante è che è anche una scuola di vita: in un mondo sempre più sommerso dall’inutile si scoprirà come con poco si può essere felici lo stesso, eliminando il superfluo per curare l’essenziale, in leggerezza. L’arrampicata non si ‘prova’, si ‘vive’.